Il mondo degli amanti dei tatto si divide tra coloro che preferiscono i tatuaggi a colori e chi invece preferisce i tatuaggi in grigio e nero.
Il colore esalta alcuni soggetti ed è per questo che alcuni generi, come i tatuaggi old school ad esempio, lo richiedono.
Il fascino dei tatuaggi a colori
I tatuaggi a colori hanno un fascino tutto loro. Per questo moltissime persone li amano e li richiedono. Ma quando si sceglie un tattoo colorato come si procede? In primo luogo si dovrebbe avere un confronto con la figura del tatuatore. Si tratta di uno step prioritario per la scelta dei colori specifici. Ogni disegno, ogni soggetto, ogni stile ha dei colori e, inoltre, si deve considerare che molti stili richiedono delle sfumature di colore. Parlare con il proprio tatuatore di fiducia aiuterà, quindi, a capire in che modo procedere e con quali colori.
Ad esempio, riprendendo lo stile tattoo old school si deve sottolineare che richiede colore pieno ed è importante che il soggetto scelta venga riempito proprio in questo modo.
I tatuaggi colorati sono belli da vedere e sono ricchi di personalità. Queste sono senza dubbio due caratteristiche che spingono moltissime persone a preferirli a quelli in grigio e nero.
Se ci si domanda se siano da preferire soggetti molto grandi o meno, la risposta è che in realtà anche un piccolo fiore disegnato dietro al lobo dell’orecchio può arricchirsi grazie al colore. Spesso scegliere dei colori specifici per il proprio tattoo serve anche per dare allo stesso un significato aggiuntivo.
Tutto sui tattoo colorati
Se si decide di optare per un tatuaggio colorato, bello e complesso, è d’obbligo avere le idee chiare su qualche punto. Innanzitutto è utile parlare del costo dei tatuaggi a colori. Si pensa che costino sempre molto di più degli altri e in parte è vero. L’inchiostro colorato è più costoso anche se i prezzi variano a seconda del soggetto e della grandezza del tattoo che si sceglie di fare.
Anche per i tempi c’è da fare una precisazione. Sebbene nella maggior parte die casi questi tattoo richiedano delle sedute più lunghe rispetto ai classici tattoo non a colori, varia molto in base al soggetto che si deve realizzare. Va da sé che un soggetto grande, con delle sfumature e tanti colori richiederà un lavoro e una dovizia di particolari decisamente maggiore.
Altro aspetto importante da tenere in considerazione è la tenuta del colore sulla pelle. Si deve ricordare, infatti, che i pigmenti colorati tendono a sbiadire e questo è un aspetto con cui è necessario fare i conti. Non si può non prendere in considerazione l’eventualità di farlo ribattere quando necessario, proprio perché si tratta di un processo naturale.
Alla luce di quanto detto, quindi, è utile conoscere i pro e i contro e ricordare anche che i tattoo colorati richiedono molta cura.