Anche se non esistono più i tatuaggi maschili veri e propri, esistono ancora delle classi di tattoo più indicate per l’uomo. È il caso per esempio dello stile old school, dei maori, dei tribali o dei polinesiani, ma anche di simboli come la ragnatela, il teschio o l’ancora.
Tra le zone preferite dagli uomini per questi tipi di tatuaggi ci sono il braccio, la spalla, il petto, la schiena e la coscia.
Tatuaggi old school maschili
L’old school, ovvero la vecchia scuola di tattoo, comprende tutta quella serie di tatuaggi tipici degli anni ’80. Tali tatuaggi, usati soprattutto dai marinari e dai riders, raffiguravano temi in ambito nautico e non solo, come ad esempio il marinaio stesso, la croce, la rosa dei venti o le rondini.
Questo stile, diffusosi inizialmente negli Stati Uniti per poi passare in Inghilterra ed Europa, è ritornato di moda ormai da qualche anno.
I tatuaggi realizzati con questo stile sono spesso scelti in aree molto visibili come ad esempio il braccio, l’avambraccio o le mani. Alcuni esempi di tatuaggi old school sono consultabili al seguente link.
Stile maori
I tatuaggi maori sono tra i più diffusi nell’intero pianeta. Originari delle tribù indigene della Nuova Zelanda, l’arte del tatuaggio maori deriva in realtà dalle popolazioni polinesiani. Secondo queste tribù la pelle era una delle parti più sacre del corpo, da abbellire con un tatuaggio che esprimesse l’appartenenza ad una classe sociale, il prestigio della propria famiglia o le vittorie in battaglia.
Questi tatuaggi, diffusisi in Europa a partire dagli inizi del 1800, permettono di realizzare vere e proprie forme d’arte sul proprio corpo.
Essendo i tatuaggi spesso molto grandi, sono più indicati per l’uomo, soprattutto nelle spalle, sul petto e lungo la schiena.
Tattoo maschili tribali
Il tatuaggio tribale è uno dei più antichi stili esistenti e ad oggi tra i più richiesti soprattutto negli uomini.
Non esiste un vero ed unico stile tribale, ma esso è l’insieme di diversi tipi di tatuaggi, come ad esempio il tribale filippino, il tribale africano o quello polinesiano.
Quest’ultimo è sicuramente tra i più apprezzati in quanto consente di riprodurre la creatività di simboli, temi e forme molto diverse tra di loro.
I tatuaggi tribali, e soprattutto quelli polinesiani, nascono per essere realizzati solamente con il pigmento nero alternato a spazi vuoti in modo da garantire un effetto positivo alla vista.
Per queste motivazioni prima di farsene fare uno è importante essere sicuri di cosa tatuarsi, dove e, in modo particolare, rivolgersi ad un professionista di questo stile.
Altri simboli maschili popolari
Uno dei classici simboli tatuati dagli uomini è sicuramente l’ancora. Il simbolo può esprimere moltissimi tipi di significati, dalla forza alla perseveranza, dalla stabilità alla sicurezza.
Oltre a questo simbolo, un altro molto apprezzato dagli uomini è il teschio. Quest’ultimo è molto spesso affiancato ad altri simboli, come il serpente, il fuoco o le rose, con significati ed accezioni sia positive che negative.
Alternativamente, si può sempre optare per un altro grande classico come la ragnatela, simbolo di protezione e creatività ma allo stesso tempo di supremazia e morte.
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