I tatuaggi bianchi sono il trend del futuro? Forse sì o forse no, chi può dirlo. Tuttavia se ne sente parlare e se ne legge sempre più spesso ed è interessante guardare da vicino tutto ciò che concerne questa tipologia di tatuaggio.
Sebbene oggi sia visto ancora come qualcosa di strano, i tattoo bianchi potrebbero essere un trend di domani. Di cosa si tratta, chi li ama, quali sono le caratteristiche fondamentali? Cerchiamo di dare delle risposte concrete a tutte queste domande, così da avere le idee più chiare.
Tutto sui tatuaggi bianchi
La prima differenza tra tattoo neri o tattoo colorati e tatuaggi bianchi è che questi ultimi sono realizzati con inchiostri bianchi. Perfetti per chi ha una carnagione scura, ma non solo.
I white ink tattoo sono perfetti per chi desidera avere sulla propria pelle un tatuaggio originale e diverso dal solito. Di certo, infatti, non se ne vedono in giro tutti i giorni ed è per questo che i tatuaggi bianchi stanno facendo impazzire sempre più persone.
La moda è stata lanciata negli Stati Uniti. Proprio qui sono nati per la prima volta questi tattoo richiesti da chi ha una pelle scura o comunque abbronzata.
Una delle loro caratteristiche principali è che sono meno evidenti e, quindi, anche meno appariscenti. Eleganti e cool: è così che vengono descritti questi tatuaggi. Chi desidera un tatuaggio alla moda ma che sia allo stesso tempo delicato dovrebbe prendere in considerazione questa nuova tendenza.
Le parti migliori per un tattoo bianco? Anche in questo caso i suggerimenti vengono dagli States, dove sono già di gran moda. Qui vengono realizzati in diverse parti del corpo, a seconda del risultato che si desidera ottenere. Qualche esempio? Di sicuro polso, caviglia, collo e braccia sono le zone che vanno per la maggiore, ma non sono le uniche. Anche il ventre e la nuca sono delle zone perfette per questo tipo di tattoo.
L’effetto finale? Questa è la domanda che si pongono in tanti, dato che si tratta di un tatuaggio strano, realizzato con un pigmento che talvolta viene utilizzato solo ed esclusivamente per riempire degli spazi. Il risultato sulla pelle di un tatuaggio bianco è decisamente simile a quello di una cicatrice. Proprio per questo motivo, accanto a chi li ama c’è anche chi non li apprezza per nulla a causa di questa somiglianza.
A questo punto, dopo aver scoperto tutto questo, non resta che chiedersi se si tratta o meno di un tatuaggio che fa male. La risposta probabilmente non piacerà agli amanti del poco dolore. Si tratta, infatti, di un tattoo abbastanza doloroso e questo dettaglio va preso in considerazione quando si decide di volerne uno.
Tuttavia si tratta di un qualcosa di assolutamente originale e di bello da vedere. I tatuaggi bianchi più gettonati? Sicuramente quelli che richiamano simboli come fiori e altri ghirigori. Non solo, però. Sono tanti i simboli che si possono preferire, esattamente come accade per i tatuaggi neri. Lasciando libero sfogo alla fantasia sarà possibile trovare il soggetto che si preferisce e renderlo unico con il pigmento bianco.